La casa di Ringhiera (Amedeo Consonni, ex-tappezziere) - Francesco Recami
Amedeo Consonni, tappezziere in pensione, vive in una casa di ringhiera, arredata, grazie alla sua arte, come un prezioso boudoir. Si dedica, nel tempo libero, ad un ascetico collezionismo: archiviare notizie su delitti feroci e violenti, provenienti da qualsiasi fonte. Nel frattempo davanti alla sua finestra sul cortile, trascorre la giornata degli altri inquilini. Ci sono Erika e Antonio, nel monolocale vicino: meridionali, lei ghiotta e provocante, lui maleducato. C’è il vecchio De Angelis, che bada solo alla sua Opel e piantona il posteggio riservato nell’atrio. La professoressa Mattioli, cinquantenne affettuosa, attraente anche per l’alone di mistero che la circonda e che nemmeno la troppo informata signorina Mattei riesce a dissipare. Si arrabatta la famiglia dei bambini Gianmarco e Margherita: il padre è alcolizzato e la madre cerca di difendere eroicamente il decoro. Su questo mondo, misero ed egoista ma, a guardarlo senza rancore, commovente nelle sue inutili passioni, improv
Commenti
Posta un commento