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Ettore Misericordia, libraio - Max Morini & Francesco Morini

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Ettore Misericordia è il proprietario di una storica libreria di Roma. Autodidatta coltissimo, conosce tutti i segreti della città eterna. È anche un grande appassionato di gialli e un detective dilettante dal formidabile intuito, tanto che l’ispettore Ceratti se ne avvale spesso per i casi sui quali indaga. Nero caravaggio, 2017 Rosso barocco, 2018 Il giallo di ponte Sisto, 2019

Annibale Canessa, ex colonnello di Carabinieri - Roberto Perrone

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Negli anni Settanta Annibale Canessa è stato l'uomo di punta nella lotta al terrorismo, quella combattuta in strada, dove le ideologie o i colori politici contavano zero, le pistole sparavano e troppa gente è rimasta a terra. "Carrarmato Canessa" lo chiamavano, perché era irruente, forte, deciso. Nel lavoro, ma anche con le donne, attratte dalla sua vita in perenne pericolo, dal suo essere inafferrabile, dal profondo senso dell'onore. Questo era prima, molto tempo fa. Perché poi c'è stato quel giorno nero del 1984 in cui tutto è crollato – certezze, fiducia, sogni – e lui ha lasciato l'Arma, preferendo l'esilio nel suo paradiso personale, San Fruttuoso, tra nuotate all'alba e il piccolo ristorante da gestire con un'anziana zia. Dalle ombre del passato però non ci si libera mai del tutto... La seconda vita di Annibale Canessa, 2017 L'estate degli inganni, 2018 L'ultima volontà, 2019

Zaccaria Argenti, commissario - Carlo F. De Filippis

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Da quando ha perso la memoria, il commissario Zaccaria Argenti, una leggenda nella questura e per le strade di Torino, è quasi diventato un ex poliziotto. Al termine di una concitata irruzione in un covo di sequestratori, infatti, per schivare un proiettile è caduto dalle scale. O almeno questo è quello che ricorda lui, la sua versione dei fatti dopo che si è risvegliato dal coma. Il racconto però non quadra, e dato che nell’operazione ci è scappato il morto, i suoi superiori vogliono capire. Qualcuno teme che Zac, come lo chiamano, abbia una rotella fuori posto; altri sospettano che stia prendendo in giro tutti, chissà perché. Nel dubbio, la leggenda viene rimossa dal servizio attivo e messa sotto il poco tenero controllo dell’ispettrice Maya Bolla, che al primo giorno gli fa un occhio nero. L’occasione per rimettersi in piedi gli sarà donata da una scia di omicidi avvenuti secondo modalità molto difficili da spiegare, proprio come l’amnesia di Zac e i sogni che tormentano le sue nott

Salvatore Vivacqua, commissario - Carlo F. De Filippis

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Siciliano trapiantato a Torino, con più cicatrici che capelli e un carattere quadrato come la sua stazza, il commissario Salvatore Vivacqua - Totò per pochi intimi - ama Torino. Per un siciliano come lui non è stato facile il trasferimento, ma presto ha ceduto al fascino della sua città di adozione, "per quel tono di serietà che Torino mette nelle cose, quel senso di dignità, di eleganza, di storia che solo se sei nato nel Sud riesci a capire" Le molliche del commissario, 2015 Il paradosso di Napoleone, 2017 Uccidete il Camaleonte, 2018

Bustianu Satta, avvocato - Marcello Fois

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Ambientati nella Sardegna di fine ottocento, precisamente a Nuoro, e da leggere preferibilmente in ordine, in quanto nei successivi c’è qualche riferimento agli accadimenti descritti nei precedenti, questi racconti riportano le vicende di un avvocato, Sebastiano Satta (detto Bustianu, in sardo). La mentalità antica, con cui il protagonista spesso deve scontrarsi. La difficoltà del nascente Regno d’Italia ad adattare le proprie leggi alle usanze isolane. Un avvocato socialista che deve continuamente mediare tra la legge, spesso violenta e incapace di entrare in sintonia con il popolo, e le usanze di questo popolo, il suo modo di gestire le questioni e i conflitti. Una Sardegna, quindi, che fa molta fatica a sentirsi parte del neonato Regno, un po’ come il meridione continentale. Sempre caro (1998) Sangue dal cielo (1999) L'altro mondo (2002)

Colomba Caselli e Dante Torre, vicequestore e esperto persone scomparse - Sandrone Dazieri

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Colomba ha trent'anni, è bella, atletica, dura. Ma non è più in servizio. Si è presa un congedo dopo un evento tragico cui ha assistito, impotente. Eppure non può smettere di essere ciò che è: una poliziotta, una delle migliori. Dante Torre, soprannominato "l'uomo del silos", un esperto di persone scomparse e abusi infantili. Di lui si dice che è un genio, ma che le sue incredibili capacità deduttive sono eguagliate solo dalle sue fobie e paranoie. Perché da bambino Dante è stato rapito e, mentre il mondo lo credeva morto, cresceva chiuso dentro un silos, dove veniva educato dal suo unico contatto col mondo, il misterioso individuo che da Dante si faceva chiamare "Il Padre". Uccidi il padre, Mondadori 2014 L'Angelo, Mondadori, 2016 Il re di denari, Mondadori, 2018